Bagheria: tentato stupro. Ed è sempre allarme sicurezza
Cronaca annunciata, che si manifesta in tanti episodi spesso taciuti e minimizzati dalle autorità e dalla stampa locale, ma che continuano costanti da anni.
Cronaca annunciata, che si manifesta in tanti episodi spesso taciuti e minimizzati dalle autorità e dalla stampa locale, ma che continuano costanti da anni.
L'episodio del rogo in sé l'ennesimo in contrada Monaco passa in secondo piano rispetto alla notizia manipolata, diffusa dalle autorità in barba ai video e alla foto dei testimoni.
Frattura scomposta della spalla per la quale dovrà finire sotto i ferri. Questi i danni fisici riportati dalla malcapitata protagonista della disavventura.
In una città sempre più fuori controllo difficile decifrare la matrice di questo ennesimo attacco alla normalità. Il colmo: a rendersi conto dell’accaduto, proprio il sindaco uscente.
La tempestività degli interventi è da manuale. Ogni disservizio si deve trasformare in un favore fatto al cittadino, che belando ringrazia in coro. Non c’è salvezza per chi non vuole…
La situazione rischia di precipitare. È diventato un appuntamento fisso, una sfida alla città. Testimoni riferiscono di avere visto i responsabili. Parolacce e minacce ai vigili del fuoco dalle case…
La baby gang del corso colpisce ancora e cerca di mandare sottosopra l’evento Bagheria Urban Fashion. Siamo in mano al niente e ai giovani criminali che stiamo allevando impuniti.
Dietro al furto della vettura di Don Mario Di Lorenzo, potrebbe nascondersi la volontà di danneggiare il sacerdote o la stessa parrocchia. Gli episodi su cui riflettere sono almeno due.