Ven. Nov 22nd, 2024

Se viene facile raccontare sciocchezze su queste cose, cominciamo a pensare che sia davvero il caso di stare con gli occhi aperti su ogni cosa che avviene in città.

Il post sulla pagina Facebook del Sindaco Filippo Maria Tripoli sulla pasqua e pasquetta dei bagheresi, a monte Catalfano, ci aveva lasciato dubbiosi.

Era un’evidente risposta ad una chiamata in causa fatta proprio da me in un commento sui social, ma sopratutto un paio di foto erano certamente vecchie foto scattate in altre occasioni. E fin qua, scaramucce tra me e il sindaco; io mi ricordo bene di quello che dice, di quello che promette di fare e non fa, o di quello che sarebbe meglio non facesse, e lo racconto alla città, lui non ha ancora capito e si chiede chi io sia.

Ma non voglio annoiare con quella che sembra un cosa personale e lo diventa nel momento in cui si fa del male alla città dove crescono i miei figli.
A parte il mistero di chi riferisce di una pattuglia di Polizia Municipale che il lunedì di pasquetta intorno alle 11:00 non faceva passare macchine se non quelle della forestale, alle ore 15:00 si sarebbe scatenata una mega rissa tra numerosi contendenti, che avrebbe generato il caos, per diversi minuti. Lanci di sassi e di bottiglie e anche sangue sulle panchine e sui tavoli, gente che scappava, bambini terrorizzati.

Sono forse i resti dell’episodio?

Proprio come racconta il sindaco: “tutto sotto controllo ed in ordine.”
Sul posto è intervenuta un’ambulanza e al PTE sono arrivati almeno due giovani, con ferite e tumefazioni al volto.
Intanto sarebbe interessante capire se la rissa è avvenuta in zona affidata al privato e se è ipotizzabile un’omessa vigilanza o una qualunque responsabilità, e infine bisogna capire quando questo primo cittadino intende trattarci come persone, che meritano di non essere prese per i fondelli.


Rileggere adesso il post sulla pasquetta, diventa quasi come leggere una di quelle dichiarazioni di Matteo Renzi che vengono immediatamente smentite dai fatti, come l’addio alla politica per esempio. In effetti il nostro sindaco è un esimio esponente del partito del cazzaro nazionale, come dimenticarlo.
Sulla rissa non abbiamo molti altri particolari, se non le frammentarie testimonianze di chi per fortuna si teneva a distanza. Come al solito nessun altro si espone.

#bravofilippocomplimenti #bagherianonecomunepertutti

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.