Ven. Set 20th, 2024

Con l’Ordinanza Sindacale n. 22 del 29 maggio scorso, il Comune detta una serie di indicazioni, che potrebbero tornare utili anche nella repressione del fenomeno dei roghi nelle periferie, almeno nel periodo di divieto assoluto.

“Un deciso invito ad adottare ogni misura possibile contro gli incendi quello imposto con l’ordinanza n. 22 del 29 maggio 2024 da parte del Comune ai privati.” Questo quanto pubblicato oggi sulla pagina Facebook istituzionale dell’Ente.
“L’amministrazione comunale ha fissato alcune misure di prevenzione contro gli incendi al fine di limitarne il rischio che, con l’approssimarsi dell’estate ed il relativo aumento delle temperature, potrebbe aumentare.”
Particolare attenzione viene rivolta alla responsabilizzazione dei conduttori dei terreni privati.

Mercoledì 12 giugno 2024 ore 12:30, sarebbe stato sanzionabile se l’ordinanza del 29/05 fosse stata pubblicata allora.

“E’ stato disposto che i proprietari o aventi diritto reali di terreni ubicati in tutto il territorio comunale, conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, proprietari di villette e amministratori di stabili con annesse aree a verde, e tutti i proprietari di terreni, case e villette confinanti con strade statali, provinciali, comunali e vicinali situati nel territorio di Bagheria, provvedano ad effettuare i relativi interventi di pulizia, a proprie cure e spese, di ogni elemento che possa rappresentare pericolo per l’ incolumità e l’igiene pubblica.
Gli interventi di pulizia dovranno essere effettuati entro il mese di giugno di ogni anno.”

Sabato 8 giugno ore 18:50

Di particolare importanza queste indicazioni, nell’ottica del fenomeno fortemente denunciato dai cittadini nell’ultimo anno, dei roghi nelle periferie spesso testimoniati proprio in terreni privati incolti, ma a volte anche in area recintate. Eventi che sono stati oggetto di una assemblea cittadina il 21 maggio, proprio una settimana prima dell’emissione dell’ordinanza (assemblea di cui potete leggere qui).

“Nel periodo tra il 29 maggio 2024, data della pubblicazione dell’ordinanza – prosegue l’ufficio stampa del Comune – ed il 31 ottobre 2024, è vietato, a chiunque, di accendere fuochi per bruciare paglia, sfalci e potature di qualsiasi materiale agricolo o forestale, vietato inoltre usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, motori e autoveicoli che producano faville, far brillare mine in prossimità di boschi, terreni agricoli, aree erborate o cespugli e lungo le strade.”

“E’ vietato inoltre fumare o compiere qualsiasi operazione che possa creare pericolo immediato di incendio nei boschi e nelle aree interessate dalla presenza di cespugli, erba secca sterpaglie, macchie, stoppie.

In occasione di feste solenni, è vietato adoperare fuochi d’ artificio in aree diverse da quelle autorizzate dalle autorità competenti. I vigili e le Forze dell’ Ordine vigileranno affinché venga rispettata l’ordinanza, adottando le eventuali sanzioni amministrative pecuniarie.”
Nella pagina social dell’Ente i numeri dei emergenze da utilizzare per le segnalazioni e le emergenze:
-Numero Unico Emergenze tel. 112

-Corpo Forestale della Regione Sicilia tel. 1515

-Centrale Polizia Municipale di Bagheria tel.  091/943511 – 3400880049

-Servizio di Protezione Civile Comunale tel.  091/943800 – 3400880079

-Dip. Reg. di Protezione Civile-SORIS tel. 800404040

Con l’avvio della stagione più calda che determina l’aumento del rischio incendi, l’ordinanza pone l’accento sugli obblighi dei cittadini e degli organi preposti al controllo, individuando una responsabilità precisa nel contrasto ai fenomeni denunciati da oltre un anno, responsabilità dalla quale non si potrà scappare.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.