Un piccolo atto vandalico ai miei danni, poca cosa, ma inequivocabile e fatta con intelligenza.
Non una cosa eclatante, giusto una minkiatella di disturbo, che non si pensi che certe cose siano passate inosservate.
Certo resta il dubbio legittimo che si tratta di una ragazzata, magari qualcuno dei giovinastri che si sente minacciato da fatto che li sputtaniamo con filmati e foto.
Sono esagerato?!? Ma vi ricordate quando un materasso abbandonato fu raccontato come un atto intimidatorio?
Certo il fatto di essere gli unici a raccontare di certe cose (come l’incendio del capodanno in contrada Monaco a causa dei fuochi d’artificio non autorizzati e non sanzionati nonostante il danno cagionato, di cui potete leggere qui), non è cosa che aiuta.
Questa informazione suPina andrebbe boicottata da tutte le forze sane della città. Io sono fautore dell’informazione di parte. Trovo giusto che il giornalista abbia una sua posizione e finito il racconto della cronaca, decida di esprimerla, ma manipolare l’informazione con furbizia a scapito di chi non è strutturato è al limite del reato di abuso della credulità popolare. Peggio ancora se quanto avviene dalla comunicazione ufficiale: ricordo a tutti il piccolo canneto che prende fuoco a causa del vento.
Se volete cominciare a pensare con la vostra testa una lettura ve la consiglio.
Prestissimo sarà presentato ufficialmente in un incontro dibattito aperto a tutti.
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