Forse è arrivato attraverso un tunnel sottomarino che collega il lago scozzese alle regione dei laghi del plesso scolastico, ha incuriosito i bambini che giurano: è tanto simpatico!

I disservizi al plesso Bagnera sono ormai leggenda metropolitana, e cosa c’è di più leggendario del mostro scozzese per creare un simpatico accostamento di denuncia dei fatti?

Qualcosa di più leggendario c’è!!!
Il neo assessore con la delega dedicata alle scuole, Francesco Gurrado.

Si dice discenda dalla stessa famiglia di Ercole. Nella prima settimana di insediamento avrebbe già sconfitto il leone di Nemea indossandone la pelle invulnerabile, e l’idra di Lernia; si dice abbia pulito (ma no lui, l’impresa di pulizie) l’alloggio ricovero che nacque sotto l’amministrazione Cinque, un’impresa mitica (appunto) che i cantori e gli aedi hanno trasformato in ristrutturazione, e di cui si parla anche nell’Iliade e nell’Odissea.

Ma la fatica più grande è stata quella di dichiarare l’intenzione di andare in contrada Monaco a risolvere il degrado, lui che non riesce ad attraversare la strada per risolvere il degrado del venerdì sera sotto casa sua (è anche assessore alle politiche giovanili).

Figure mitologiche e leggendarie a parte, tornare a discutere della scuola Bagnera e dei suoi disservizi quotidiani, accentuati dalle piogge, diventa ormai doveroso, sperando che l’intenzione di questa amministrazione dalle priorità un po’ originali, non sia simile al museo della scienza e della terra, e magari non si voglia realizzare una struttura tipo l’acquario di Genova, nei campetti sportivi dell’edifico, zona divenuta ormai ingresso principale, dicono per non disturbare le attività ludiche e culturali serali di piazzetta Leonardo Da Vinci.

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