Una scelta che sta creando non poche difficoltà tra sversamenti e disservizi e assenza di un ufficio relazioni con il pubblico.
Da oltre 5 giorni una perdita in via Capitano Luigi Giorgi ha crepato l’asfalto, disperdendo quantità indefinite di acqua.
Qualche giorno fa pare ci sia stato un sopralluogo, ma nell’omertà in cui operano tutti gli interlocutori del Comune di Bagheria, diventa complicato per i cittadini capire quello che si sta combinando. Veramente brutto poi assistere alla mistificazione della realtà da parte di quasi tutti gli organi preposti all’informazione, che sembrano tutti soggetti ad un linea editoriale.
Infine la stessa zona sempre lurida e con i privati che devono adoperarsi per eliminare erbacce pericolose in questo periodo.
Seppure la colpa è del cittadino incivile, è pur vero che davanti alla guardia medica e al PTE dove spesso stazionano decine di persone, nessuno ha previsto cestini e posacenere, e che se il rifiuto abbandonato, rimane in zona 15 giorni è incivile chi lo ha abbandonato ma chi gestisce il sevizio non è che sia poi così esente da colpe.
Quello che in tante occasioni si è cercato di suggerire a presidente di AMB è esattamente questo. La campagna che lui è l’esimio assessore ai rifiuti, perfettamente inquadrato tra quelli di questa amministrazione, portano avanti tra un comune virtuoso da un lato e i cittadini incivili dall’altro, si infrange nel secondo giorno di presenza del rifiuto sul luogo dell’abbandono. Al quarto giorno all’inciviltà si aggiunge il disservizio di chi da certe strade ci passa solo se gli si segnala la situazione, e in una città normale non funziona così.
Che tristezza questa città!!!
Resta sempre aggiornato con noi: