Ven. Set 20th, 2024

Apprendiamo dalle pagine Facebook del Comune di Bagheria, di un ottima iniziativa della Polizia Municipale, volta alla sensibilizzazione dei giovanissimi in età scolare, alla conoscenza e al rispetto del codice della strada.

Il progetto curato dall’ispettore Francesca Navarra  si è articolato in più incontri ed ha coinvolto circa 170 alunni delle classi 4 e 5 dell’I.C.S. Bagheria IV – Aspra e della scuola Wojtyla.
L’iniziativa individua secondo noi, due fronti importanti che non solo indirettamente hanno un risvolto sul sociale (uno dei pochissimi piccoli nei di questa gestione che tanto bene ha fatto in tutti i campi): il rispetto delle regole come parte integrante del vivere la comunità, e quello specifico dell’educazione civica che si coniuga nella corretta fruizione delle strade.

“Sono state approfondite le tematiche relative al comportamento dei pedoni e dei ciclisti, alla segnaletica stradale, nelle sue molteplici forme e quale strumento fondamentale di comunicazione – riferisce l’ufficio stampa del comune – é stata evidenziata l’importanza dell’utilizzo delle cinture di sicurezza e i pericoli dell’uso del telefonino alla guida di veicoli. E’ stato sottolineato inoltre, il corretto uso di dispositivi di micromobilità quali velocipedi e monopattini elettrici, con riferimento alla mobilità sostenibile e al rispetto dell’ambiente.”
Al termine di ogni incontro si sono svolti test di apprendimento in forma ludica, e gli alunni coinvolti hanno ricevuto un attestato di partecipazione, consegnato dal Comandante della P.M. Maurizio Parisi.

” L’importanza di questi corsi rivolti agli studenti in giovane età, rappresenta un momento proficuo per l’apprendimento di semplici, ma basilari regole e riveste un ruolo fondamentale, non solo finalizzato all’insegnamento delle norme del Codice della Strada – spiegano i vigili urbani in una dichiarazione resa a chi si occupa della pagina Facebook del Comune  – ma ha l’obiettivo più generale di infondere negli studenti le prime regole del vivere civile, gradino basilare per la costruzione di un percorso educativo volto alla legalità. Inoltre il progetto ha avuto anche lo scopo di fare percepire ai bambini la figura del “Vigile Urbano” non solamente come ruolo di repressione, ma soprattutto come ruolo di prevenzione o ausilio cui ci si può rivolgere quando si hanno dubbi o difficoltà.”
La buona riuscita dell’iniziativa, suggerisce che venga ripetuta anche allargando la platea ad altri circoli didattici.

Si ringrazia per la cortese concessione di foto e materiale, l’Ufficio Stampa del Comune di Bagheria.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.