Ven. Set 20th, 2024


In questi giorni ricorreva il 41esimo anniversario della marcia contro la mafia, che percorre la vecchia via che collega Bagheria e Casteldaccia, attraverso la quale i mafiosi, compiute le loro nefandezze, si dileguavano, per questo ha un valore evocativo importante.
Lo stato di manutenzione che interessa il vallone non ha consentito la percorribilità in sicurezza, costringendo una versione ridotta… Ma a Casteldaccia.
Bagheria se ne è dimenticata!!!
Non tutta per fortuna. Ma tantissima!
Molto comodo in campagna elettorale, evitare che gli spazi mediatici siano impegnati con valori che forse ci rappresentano poco, magari scomodi, che non consentono ambiguità.
Una assenza trasversale.

Edizione del 40simo anniversario, 2023.

Dare spazio ad Antonello Cracolici, Presidente della Commissione Regionale Antimafia, deputato e membro iconico del PD siciliano, che tutte le volte che ha parlato di mafia a Bagheria ha ricordato come “non si prende il caffè con personaggi dubbi, piuttosto si esce dal bar” (l’ultima volta lo ha detto alla consegna della sede alla Consulta Giovanile), forse non è utile a chi ci va a pranzo o a chi candidava eventuali presunti estortori nelle liste che lo appoggiavano.
E allora potrebbe essere l’ennesimo colpo di fortuna non dovere esporsi non solo nelle cose territoriali, ma anche contro i massimi sistemi della mafia in generale.
Ed è assurdo che non ne abbia sentito la mancanza nessuno. Perché l’antifascismo (sacrosanto) prende il posto e diventa più importante dell’antimafia, nella narrazione di tutti?
Forse che con il ritorno dei valori degli anni ‘80 in certe liste, si scopre che avevano ragione i politici di allora, e la mafia non esiste e non è mai esistita?
Le immagini si riferiscono al 40esimo anniversario. Quello dell’anno scorso.

Pensa con la tua testa. Resta sempre aggiornato con noi, scegli tu come:


Scopri di più da L’inchiesta di Bagheria

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.