Vanno avanti da parecchi mesi le segnalazioni da parte di numerosi cittadini di esalazioni maleodoranti sull’asse via Città di Palermo.
Le segnalazioni sono insistenti e noi stessi possiamo testimoniarle. In due momenti diversi della giornata, la mattina presto e la sera, tutto l’asse viario indicato, viene investito da odori ed esalazioni che in certi casi fanno lacrimare gli occhi e bruciare la gola. Alcuni cittadini hanno anche segnalato alle autorità non senza difficoltà ad essere presi sul serio, considerando che non si vedono fumi di incedi seppure il risultato olfattivo e non solo, sembrerebbe proprio da combustione di rifiuti.
Per altro nell’ultimo anno si sono susseguite numerose indiscrezioni su terreni privati nelle zone di periferia utilizzate come discariche, non si capisce se con il consenso del proprietario del terreno, alle quali viene dato fuoco per svuotarle.
Avevamo anche individuato un luogo dove questo avveniva, in zone urbana altamente abitata, ma una volta denunciati con insistenza gli eventi, documentandoli con foto e video, questi sono cessati.
I cittadini che si sono mossi con una certa sistematicità, hanno individuato delle zone in cui l’odore sarebbe particolarmente insistente tanto da impregnare abiti e capelli. Una di queste, la più accreditata, insiste dalla parte alta alla parte bassa di via Dolce Impoverile e vallone del Fonditore.
Su questo stesso asse testimoni riferiscono anche movimenti di mezzi di trasporto più o meno grandi che fanno su e giù con materiale di risulta e rifiuti.
Fa male alla città il silenzio di moltissima gente e la tolleranza che è diventata parola d’ordine da un po’ di tempo a questa parte: nessuno insiste affinché, pratiche come questa, seppur note, non vengano indagate, ma anzi piuttosto debbano essere taciute perché interferiscono con la narrazione di una Bagheria che non esiste affatto.
Invitiamo i lettori (supponendo di averne) a segnalare anch’essi la presenza di odori e esalazioni, indicando zona e orario o anche nel momento stesso in cui li avvertono, a noi stessi o alle autorità competenti. Rendiamo noto inoltre che un gruppo di cittadini presenterà un esposto, in cui sarebbe gradita la firma degli altri testimoni olfattivi. Questi cittadini non escludono che, approfittando della presenza sul corso di alcuni gazebo di compagini politiche, alcune delle quali particolarmente sensibili ai temi della sicurezza dei cittadini e della legalità, affidandosi alla loro ospitalità, non si avvii una raccolta firme per sensibilizzare e risolvere una problematica che si prospetta simile a quelle più nota nelle terre campane.
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[…] avere sollevato la vicenda dal punto di vista mediatico nell’articolo che potete leggere qui, le segnalazioni si sono susseguite velocemente. Cittadini che hanno smesso di sentirsi soli e […]
[…] settimane. Abbiamo indicato zone ed episodi in diverse delle nostre inchieste, che potete leggere qui, e ancora qui e qui, ed infine […]