Gio. Nov 21st, 2024

La notte tra la domenica e il lunedì a pochi metri da uno dei più calcati palcoscenici della movida, lo scontro tra unauto e uno scooter elettrico.

Un ferito grave è il bilancio dello scontro avvenuto la scorsa notte in corso Butera a Bagheria, a pochissimi metri da uno dei luoghi più chiacchierati del momento insieme alla zona del PTE: la piazza Leonardo Da Vinci dove i residenti stanno combattendo un’altra tragica battaglia contro le soverchierie di esercenti che avvelenano i nostri figli e lo fanno dichiarando, o millantando, amicizie o parentele altolocate.

Si tratta di una ragazza che era passeggero di uno scooter elettrico che percorreva corso Butera, e che poco dopo u’curtigghiu, è stato centrato in pieno da una vettura che procedeva nella stessa direzione.
Secondo quanto riferito insistentemente dai numerosi testimoni intervenuti, il conducente dell’auto pareva in evidente stato di alterazione (dicono alcolica), e lo scooter avrebbe avuto le luci spente, oltre ovviamente a non potere trasportare una seconda persona.

Propio per lei, il passeggero, si sarebbe reso necessario l’intervento del personale medico che arrivato sul posto, pare abbia trovato una situazione preoccupante, con ferite di una certa entità al ginocchio e soprattutto alla testa.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Bagheria, per i soccorsi e i rilievi del caso. Seppure le dinamiche del sinistro sono tutte da accertare il danno alla vettura fa pensare ad una velocità sostenuta da parte dell’auto che ha riportato ingenti danni.

La sicurezza sui luoghi della Movida è messa in discussione da tempo da molti residenti riunitisi in vari comitati, nelle zone dove l‘amministrazione, unica in tutto il territorio italiano, disconosce il fenomeno e ne minimizza le conseguenze (vi ricordate come negli anni ‘70, si negava l’esistenza della mafia?), con il risultato di avere le strade sempre meno sicure, in tutti i sensi, ed episodi di illegalità varie. Tra queste, l’assenza di rispetto delle regole, codice della strada compreso.
Questi sono i risultati di una città abbandonata a se stessa, in cui gli incidenti ovviamente possono capitare sempre, ovunque e a qualunque ora, ma tutto quello che sta accadendo sembra piuttosto un copione scritto. Nel rispetto delle esigenze di tutti, chi deve e può intervenire a regolamentare le strade e i locali di Bagheria è certamente l’amministrazione, forse non questa, che pare manchi del giusto piglio e della giusta sensibilità. Abbiamo dei doveri nei confronti di questi ragazzi, anche quello di aprire gli occhi su una piaga sottovalutata: l’alcolismo minorile e giovanile.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.

2 pensiero su “Bagheria: grave incidente sui luoghi della movida.”
  1. Il ragazzo della macchina stava rientrando da un compleanno, aveva brindato ma nulla di che, un ragazzo molto attento soprattutto in strada alla guida, un ragazzo che da genitori andreste fieri.Sappiamo benissimo tutti noi che per un bicchiere e mezzo di spumante non si è ubriachi e nemmeno brilli, però putroppo l’alcol test segnava alcol in corpo. I ragazzi della bici elettrica, non avendo una luce di segnalazione e quasi impossibile vedere a velocità il mezzo in arrivo sensa nessuna segnalazione. I testimoni per quanto tali restano, non potendo dimostrare su base scientifica l’alterazione del conducente per tanto la testimonianza viene presa per metà.

    1. Gentilissimo lettore la ringraziamo per il cortese commento. Le testimonianze valgono per quello che sono: testimonianze. Poi c’è l’alcol test. Lungi da noi condannare nessuno. Ci commuovono le parole solidali per i feriti, che da genitori andremmo fieri.

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