Ven. Set 20th, 2024

Mentre il Sindaco in via Libertà stringe le mani ai cittadini facendo passare per sua una iniziativa nata per arginare le lamentele sui social, in corso Umberto I una idea proprio tutta sua, naufraga contro la realtà.

Se in tre anni ti attivi solo dopo le lamentale della gente sui social, perché non hai provveduto alla normale manutenzione del verde pubblico in una via centrale divenuto ricettacolo di rifiuti ed esempio di degrado urbano, puoi stare sul posto quanto vuoi e stringere le mani ai passanti, ma sappi che qualcuno se lo ricorderà comunque.
Se poi nel frattempo su corso Umberto I, una iniziativa che hai preso (tutta tua senza nessuna spinta mediatica… anzi!), che si è rivelata fonte di guai ma anche di continui disservizi, fa la guerra con lungimiranza urbana e ne esce sconfitta, qualche domanda devi fartela…

La visione che si ha di questa città, di un limone elettorale da spremere, si allontana e si profila all’orizzonte un frutto con le spine.
I paletti a protezioni dei feretri travestiti da panchine sullo stratuneddu, sono una trovata portentosa, per peggiorare il traffico, danneggiare il basolato vincolato dalla Sovrintendenza dei Beni Culturali (se ci sei batti un colpo), rendere orribile il corso storico ed inibire qualunque futura manifestazione perché restringendo la carreggiata impediscono, se si montassero gazebo, ai soccorsi di giungere a destinazione in caso di sinistro.
Non una giusta… ma conviene ricandidarsi???

#bravofilippocomplimenti #bagherianonecomunepertutti


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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.