Gran Turismo trova nella sua particolare premessa un film sorprendentemente emozionante, piacevole e unico nel suo genere.

In un panorama cinematografico e televisivo sempre più ricco di adattamenti di storie provenienti da altri media, i videogiochi restano alcuni fra i prodotti che più difficilmente riescono a essere tradotti per il grande schermo. Questa “maledizione” negli anni sembra essere arrivata a un punto di svolta, grazie a vari prodotti che, affidati ad autori pieni di idee e di visioni precise, riescono a raccogliere il materiale di partenza e offrire film e serie tv che danno davvero risalto e maggiore portata a quelle storie che prima rimanevano all’interno dei vari videogiochi. La sfida di adattare un gioco come Gran Turismo sembrava più complessa, vista la sua natura da simulatore di guida privo di qualsiasi trama. Ed è qui però che le cose si fanno interessanti: il film non si basa effettivamente sul gioco, ma su una storia vera legata ad esso.

Gran Turismo ci parla di Jann Mardenborough, un giovane ragazzo del Regno Unito con la passione sfrenata per Gran Turismo e il mondo delle gare automobilistiche. Le aspirazioni e i sogni di Jann trovano un modo per sbocciare quando la Nissan indice un concorso indirizzato ai migliori giocatori di Gran Turismo del mondo. Secondo il regolamento, i 10 giocatori a registrare il miglior tempo sulle corse del gioco avrebbero avuto l’opportunità di entrare alla GT Academy, e sfruttare le loro conoscenze e abilità per la prima volta sull’asfalto di vere piste in giro per il mondo, diventando reali piloti e gareggiando contro professionisti del settore.

A narrarci questa incredibile storia troviamo Neill Blomkamp, regista visionario che porta alla narrazione degli espedienti estetici veramente perfetti. Le vere corse, la realtà stessa, si mischiano spesso a quello che Jann vede nella sua testa: traiettorie, icone di gioco, strategie e tutti quei dettagli che lui vedeva nel gioco poi gli appaiono alla vista in un mix tra realtà e finzione che ci fa capire come le abilità imparate dagli anni di gioco su Gran Turismo vengano perfettamente traslate in competenze concrete che gli servono durante le gare su pista.

Il film in questo eccelle, perché offre un rendimento delle gare automobilistiche estremamente fedele e “vero”: nei momenti topici vediamo i singoli pezzi dell’auto entrare in funzione, con una regia che esalta i tecnicismi di questo mondo senza però mai annoiare lo spettatore che di auto e corse non è esperto. Questa pellicola contemporaneamente è un grandioso adattamento di un videogioco, un bellissimo, emotivo, racconto biografico e anche una totale celebrazione dello sport a cui si riferisce, del mondo in cui si muove e del team dietro al videogioco originale.

Trovate “Gran Turismo” in programmazione al Cinema Capitol Multisala di Via Roma Nº 10, agli spettacoli delle 16.30 e 19:00.
Per maggiori informazioni:

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