Ven. Set 20th, 2024

Quando meno te lo aspetti il diavolo ci mette la coda, e perdi, in termini di immagine, tutto ciò che hai voluto creare intorno all’iniziativa. Una di quelle immagini un po’ sfumate diventate troppo comuni a Bagheria

Chissà quante volte tanti di noi, di fronte una ingiustizia si saranno detti: ‘u Signuri, ci avi a pinsari.
C’è ingiustizia peggiore di prendere 2400 euro e regalarli ad associazioni vicine all’amministrazione, per un servizio che non serviva nemmeno testare, ma era solo una evidente regalia?
Ma ‘sto furgone aveva magari la revisione e il tagliando? Era nuovo? Oppure è stato danneggiato da gente incompetente scelta solo per millantata cuginanza?
E così il servizio navetta da Aspra a Bagheria finisce una domenica, indecorosamente, come l’emblema di cose arraffazzonate e senza senso che accadono solo qui… ad interim.
Questo collegamento sarebbe stato essenziale per il borgo marinaro, e non doveva o poteva essere un esperimento mal riuscito.


Diciamocelo pure, tra il mercato di raccolta del pescato (sparito con tutte le attrezzature), i gabinetti pubblici sempre chiusi, e il centro di informazione turistica, per la cui gestione, abbiamo regalato alla Pro Loco del borgo marinaro, 15mila euro l’anno per tre anni, che in pratica non ha mai funzionato, abbiamo sfiorato il ridicolo.
E l’immagine del pulmino sul mezzo di soccorso, per quanto possa essere un guasto di piccola entità, come ci auguriamo, resta l’emblema delle cose fatte a ….. di cane.
Siccome ci è stato prestato speriamo magari che ripararlo non ci costi tanto.
E i 2400 euro,se non ripartisse il servizio, glieli diamo lo stesso?

Per non dimenticare potete ricostruire la vicenda qui.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.