Da un tavolo tecnico una nota congiunta inviata al sindaco di Bagheria, evidenza le criticità di un servizio che potrebbe non essere stato così efficace come ci raccontano.

 Il Sindacato CSA, il Coordinamento Donne CSA e le associazioni UNIONCASA e CONFCONSUMATORI di Bagheria hanno inviato una nota dettagliata al Sindaco del Comune di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, per evidenziare le criticità relative all’affidamento del servizio di riscossione coattiva mediante ingiunzione fiscale.

Le associazioni hanno ricevuto numerose segnalazioni di disagi da parte di tanti cittadini, anche a seguito degli avvisi di pagamento Sogert, e hanno ritenuto necessario intervenire per tutelare gli utenti e le finanze comunali.

Le principali criticità evidenziate nella nota sono:
la scarsa capacità di riscossione delle entrate tributarie da parte dell’Ente Comune di Bagheria;
mancanza di risposta ai quesiti posti in sede di confronto tecnico sulla gestione del servizio di riscossione;
durata del contratto di concessione e sua proroga tecnica;
mancanza di dati ufficiali relativi alle somme effettivamente incassate dall’Ente;
necessità di riformare il Regolamento comunale delle entrate del 2017.
Per eliminare queste criticità, le associazioni propongono:
una maggiore centralità della partecipazione del contribuente, la ricerca del consenso dei cittadini e una semplificazione del procedimento accertativo.

Le associazioni chiedono al sindaco di prendere in considerazione le proposte e di lavorare insieme per trovare soluzioni efficaci e efficienti per il servizio di riscossione coattiva delle tasse comunali, essendo fondamentale tutelare gli utenti e le finanze comunali, dando la propria disponibilità per raggiungere questo obiettivo.

Dott.ssa Concetta Rotino
Coordinamento Donne Sindacato CSA
Pino La Piana
Dirigente Sindacato CSA
Dott. Gaetano Aiello
Avv. Aurelio D’Amico 
Associazione Nazione UNIONCASA CONFCONSUMATORI – BAGHERIA

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