Nell’ambito delle iniziative “le sere al liceo” una chiacchierata tra l’Autore, lo scrittore Maurizio Padovano e Matteo Di Figlia, docente di storia contemporanea all’università di Palermo.
È stato presentato oggi alle 18:30 presso la cavea del Liceo Ginnasio di Stato F.Scaduto, intitolata alla compianta Professoressa Evelina Buttitta, il libro “i mandarini di Ciaculli” di Roberto Tagliavia.
Sembra un caso che questa presentazione avvenga proprio il 29 agosto, il giorno in cui Libero Grassi fu assassinato da mano mafiosa per essersi opposto al racket.
È infatti la storia vera della famiglia Tagliavia, storici armatori Palermitani, che solo attraverso una fiducia incondizionata nelle leggi e nello Stato hanno potuto contrastare la prepotenza criminale di Cosa nostra e dei boss Michele e Salvatore Greco, lungo un’aspra e tormentata battaglia giudiziaria condotta per salvare la loro storica tenuta della Favarella incastonata nella cornice della Conca d’oro.
Tagliavia, che è stato anche esponente del PCI con una carriera politica di tutto rispetto, ripercorre e racconta parte di una Sicilia del dopo guerra, fino a tempi molto più recenti, senza mai perdere di vista il tema portante di questa guerra alla soverchia.
Oggi in un momento storico in cui la cultura e la riscoperta di certe figure si rendono armi necessarie per combattere il fenomeno mai sopito, il valore di queste testimonianze non ha prezzo e non è sostituibile.
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