Un cittadino si è rivolto al coordinamento ReteCivica Bagheria, da cui si sente rappresentato per affidargli una lettera aperta alla quale nessuno di noi ha aggiunto una sola parola.
C’era una volta via Libertà.
Ancora oggi i lavori non sono terminati secondo il cronoprogramma, ma continuiamo a sentirci raccontare che via Libertà è stata riqualificata e sarà il salotto di Bagheria. Evidentemente la propaganda politica non si ferma mai.
Chi non fa politica sa bene che via Libertà è stata smantellata e utilizzata per propri scopi elettorali ed è oggi un accozzaglia di idee, l’ombra del progetto che doveva essere e della strada che era.
Del progetto iniziale non c’è più niente, nemmeno quei pini che non si potevano salvare a quanto pare ma che sono presenti nei progetti pubblicati sul sito del comune e del progettista.
Non ci sono più nemmeno le macchine parcheggiate solo su un lato di entrambe le carreggiate ma ci sono delle forme a incastro che fanno girare la testa, Tratti di carreggiata estremamente stretti che con le macchine incolonnate nel traffico saranno un vero problema per i mezzi di soccorso (vedi il tratto al quale stanno lavorando adesso davanti il supermercato Decò).
Non ci sono più parcheggi, tutti quelli di prima non esistono più. C’è il “nuovo” parcheggio, quello dietro via libertà che non condurrà nessuno in via libertà proprio perché non vi è previsto ad oggi un passaggio pedonale che possa permettere di arrivarvi dopo aver parcheggiato l’auto.
Intanto i commercianti fanno i conti con le ingenti perdite dovute ai problemi che i clienti riscontrano per poter parcheggiare.
Hanno restituito via Libertà ai parcheggiatori abusivi che come i lavori in corso, sono un vero problema per quelle attività economiche presenti.Hanno speso migliaia di euro per strisce pedonali occupate dalle auto, marciapiedi, scivoli e attraversamenti pedonali costantemente bloccati dalle auto e dai furgoni e senza che nessuno controlli nulla!
Quando l’attuale sindaco chiedeva alla passata amministrazione perché facesse “pagare in maniera scriteriata i cittadini” e lo faceva criticando la scelta di istituire le strisce blu, forse pensava che sarebbe stato giusto far pagare i commercianti?
La politica è sempre più distante dai veri problemi che attanagliano i cittadini ma è sempre più vicina a chi aspetta il proprio turno per avere un pezzo di torta!
Basta bugie!
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