Il giovane imprenditore Fabio Di Bella ci racconta un salvataggio in extremis degno del Good Doctor dell’ elettronica.
iPhone 6s entra in laboratorio con ben due problemi.
Il primo problema era la batteria che era stata cambiata da un noto centro assistenza montando una cinesata.
Secondo problema lo smartphone surriscaldava in una maniera allucinante scaricava molto in fretta la batteria e non riusciva a caricarla oltre 80%.
Dopo un attenta analisi visiva non si riscontrava nulla di anomalo se non la batteria di scarsa qualità.
Tester alla mano si inizia a fare delle misurazioni e ci si accorge che in una delle linee principali c’è un corto sull’integrato che gestisce la ricarica dello smartphone.
Armati di tanta pazienza si dissalda questo chip, si pulisce il tutto, e di ricostruiscono due piste strappate, saldando il nuovo chip.
Installiamo una batteria nuova di qualità pari all’originale . E il telefono ritorna a funzionare perfettamente in tutte le sue parti.
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