Ven. Set 20th, 2024

Quando il diavolo ci mette la coda, e i proclami di propaganda elettorale diventano boomerang che ci prendono in piena faccia.

Mentre ad Aspra si ringrazia per un palo della luce di cui pare siano orfani da 40 anni (?) e mentre il sindaco ci informa sul relamping senza che ci sia dato capire se l’affaire con l’ex assessore Angelo Barone e la sua (al 49%) Baaria light abbia avuto seguito o stia lavorando solo GS Impianti, la zona dove insiste la stazione dei Carabinieri, via capitano Emanuele Basile e le sue parallele, sono rimaste assolutamente al buio.

Via Gagliardo
Via Mazzarella

Disservizio che speriamo sia stato solo momentaneo e che già da stanotte rientri, sopratutto nel clima di massima allerta sicurezza in cui stiamo vivendo nella nostra comunità.

Questo però ci da lo spunto per riflettere anche sulla bontà dell’intervento.
Come ci hanno più volte segnalato, i nuovi punti luce lasciano scontenti molti residenti di molte vie.

Creano dei coni che piuttosto lasciano zone d’ombre, per niente utili alla necessità di controllo del territorio, a cui non giovano, e alla viabilità, sopratutto in prossimità degli incroci.

Ovviamente stanno peggio coloro che illuminazione proprio non ne hanno, a causa di crolli più o meno recenti dei pali di sostengo o a causa delle propria incapacità a lottare per un diritto (in 40 anni può essere solo questo) come nel caso di Aspra.
Resta evidente ci sia o un errore di calcolo dei lumen o una esecuzione differente dal progetto, qualcosa davvero non torna, le strade sono più buie.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.