Il coordinamento cittadino ReteCivica ha partecipato ieri al primo degli incontri organizzati dal Movimento 5 Stelle per la costruzione di un programma partecipato per la città. Nell’occasione è stato presentato il simbolo con con cui il coordinamento ha deciso di portare le istanze dei cittadini che rappresenta, in consiglio comunale, per il prossimo rinnovo del giugno del 2024. 

“Quando si parla di “civismo” non si può dare spazio a politici di lungo corso nascosti in contenitori sui generis – affermano i portavoce Andrea Naselli e Ignazio Soresi – 

Bisogna proprio intercettare quelle istanze di normalità che provengono dal territorio, e che si esprimono in proposte da inserire in un programma fatto dai cittadini, per i cittadini”.

“Una vera lista civica costruisce il suo programma con la gente per strada – proseguono – non in maniera clientelare, non come scambio di favori, ma come sensibilità alle tematiche che si è contribuito a denunciare o sulle quali si è cominciato a lavorare spesso soli, senza aiuto dalle istituzioni”.

“Oggi ReteCivica si apre alla stesura di un programma partecipato, con tutti i portatori di interesse (termine tanto caro a questa amministrazione, dove il temine “interesse” è però spesso, quello personale). L’impegno sarà lo stesso – concludono Naseli e Soresi – di quello speso per intervenire in tante storture, in cui un’amministrazione colpevolmente impegnata in tutt’altre faccende, ci ha lasciati da soli.”

Il vero “civisimo” abita da tempo nella casa di ReteCivica Bagheria. Chiunque sia mosso dallo stesso spirito e voglia spendersi per la città con l’unico fine di migliorare il proprio territorio, sarà il benvenuto.

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