Bisogna dirlo forte, l’essere assessore a Bagheria non è solo una carriera politica, è una assicurazione per il futuro.

Non volendo annoiare oltremodo con la vicenda dell’illuminazione e dell’ex assessore Angelo Barone, ci occupiamo oggi di un altro ex: Emanuele Tornatore.
Il fallimento dei 4 anni alle politiche sociali, alla scuola, alla famiglia e all’inclusione sono sotto gli occhi di tutti con avvenimenti anche di cronaca che hanno un peso su tutta la comunità, e sui quali si è guardato bene dall’intervenire, e che sono declinati in ogni angolo di strada, dove voci insistenti parlano anche di prostituzione (fenomeno strettamente legato a disagi nell’ambito delle deleghe elencate)

Dopo avere presentato qualche giorno fa una lista civica a sostegno del sindaco Filippo Maria Tripoli, oggi lo ritroviamo senza alcun titolo e senza un ruolo, a illustrare visite guidate a villa Cattolica nell’ambito delle iniziative all’interno della festa del santo patrono (che il comune ricordiamo vuole abolire già dall’anno prossimo). Certo in piena campagna elettorale il contatto coi visitatori locali senza , ripetiamo, ALCUN RUOLO O ALCUN TITOLO che ne giustifichi la presenza, è un segnale preciso del fatto che chi passa da questa amministrazione, può fare il cappero che gli pare.
Non sarebbe nemmeno la prima uscita dell’ex assessore che pare godere di un passe–partout, in certi ambienti e in certi luoghi, insieme ad un omonimo amico che racontano onnipresente tanto da essere scambiato per autista del sindaco.
Altra iniziativa si è svolta ieri a piazzetta Butera, da qualche anno affidata ad un altro fedelissimo dell’ex assessore che secondo altre voci insistenti sarà anche lui candidato.
Faccia tosta e nessun controllo da parte degli organi competenti: tutto lecito!!!

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