Ven. Set 20th, 2024

Boati provenienti da varie parti della città si sono avvertiti durante tutto il sabato sera e fino a tarda notte, conditi da “trap” e “neomelodico” dalle macchine. Un vero assedio.

Cominciato nella mattina del sabato, l’attacco con bombe carta alla città, è proseguito per tutta la notte. Via Città di Palermo, piazza Doglio (che continua ad essere teatro di malamovida e discarica a cielo aperto), via Mole dove nell’esplosione è stato danneggiato il muro esterno di una abitazione, ma ancora piazza Palagonia (già piazza Garibaldi) e altre segnalazioni da altre zone.

Come nel caso di cui abbiamo racontato ieri e di cui potete leggere qui, si segnala la presenza dei presunti componenti di quella baby gang, di cui un video del coordinamento cittadino ReteCivica Bagheria, nelle passate settimane aveva denunciato la presenza, come descritto in questo articolo, e che avevano aggredito successivamente una pattuglia dei vigili urbani, episodio raccontato in queste pagine virtuali .

L’impressione è che abbiano lasciato il corso Umberto, almeno nel pomeriggio, perché presidiato, e si siano dati allo girovagare in altre zone, in risposta alla comunità che ne vorrebbe limitare azione e presenza, è la probabile necessità di pubblico (per fare psicologia da due soldi) che li fa gravitare in zone di ritrovo, come la via Città di Palermo, via Mattarella, piazza Doglio, corso Butera nei pressi dei distributori 24h.

Un’altra piaga cittadina è l’utilizzo dello stereo a volume altissimo a qualunque ora del giorno ma anche della notte: una violenza alle famiglie a tutti gli effetti, per quanto non se ne voglia capire la gravità, o per ignoranza o per indifferenza.
La necessità di attenzionare certi luoghi di aggregazione incontrollabili, è una cosa ormai fondamentale, ma che questa amministrazione continua a fare finta di dimenticare (ed ignorare) sino alla prossima emergenza.
Dopo che ReteCivica Bagheria aveva mostrato alla città quel famigerato video delle gare di scooter tra le famiglie sul corso, si era promesso un servizio della Polizia Municipale, dalle 22. Ma i sogni si infrangono contro la realtà di un bilancio che non consente grandi iniziative e a quelle utili si preferiscono piuttosto balli e canti.

Nel capoluogo, ieri sono stati denunciati due quattordicenni per il lancio di petardi, e sono proseguiti i controlli sui luoghi della movida che hanno evidenziato una serie di illeciti. Sarebbe il momento di ammettere che a Bagheria esiste una emergenza sicurezza legata fortemente al degrado giovanile e sociale, ma non c’è volontà di intervenire.


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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.