Si chiude l’ultimo capitolo delle vicende giudiziarie che avevano coinvolto l’ex Sindaco 5 stelle di Bagheria.

Assoluzione con formula piena per Patrizio Cinque e per l’ispettore Chiappone nell’ultima accusa rimasta quella della violazione del segreto d’ufficio.

Quest’ultima assoluzione si aggiunge a quelle del febbraio 2022 e mette fine a tutti i procedimenti legati alla “sindacatura” dell’esponente della compagine del presidente Conte.
Formula piena perché il fatto non sussiste, senza scorciatoie, senza escamotage e con tutte le prove ammesse.

Raggiunto al telefono Cinque ha espresso grande soddisfazione e ha ribadito la sua fiducia nella magistratura italiana.

Ci auguriamo che la stessa magistratura intervenga sempre, laddove necessario verificare, con la stessa solerzia di allora.

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