Il nuovo regolamento cimiteriale introdotto a maggio scorso ha rallentato di molto le procedure di tumulazione. Interviene la DC.

La realizzazione di nuovi tumuli non ha semplificato la situazione del cimitero di Bagheria, e la tumulazione previa delibera che prevede una richiestacon diverse marche da bollo (poco meno di un centinaio di euro) è la ciliegina sulla torta.
In una nota firmata dai due consiglieri della Democrazia Cristiana a palazzo Ugdulena, Maria Grazia Lo Cascio e Sergio Cannizzaro, si legge:

l’ordinanza sindacale n.67 del 26 settembre 2018 ,visionabile nel sito del Comune di
Bagheria ,dispone che non si accolgono salme nelle ore pomeridiane per le tumulazione.
Considerato che Il regolamento di Polizia Mortuaria (D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285) all’articolo 8 recita: una salma può essere tumulata solo dopo 24 ore il decesso… salve le disposizioni di cui alla legge 2 dicembre 1975, n. 644, e successive modificazioni”.
Oltre al dolore per la perdita di una persona cara, le famiglie devono anche affrontare il
disagio di non poterle dare immediatamente una degna sepoltura, dovendo provvedere
personalmente a custodire la bara in un luogo scelto da loro o presso le agenzie funebri.
Che le salme vengano accolte anche nelle ore di apertura pomeridiana del Cimitero
Comunale ed ove possibile permettere la loro definitiva tumulazione.

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