Si sarebbe trattato di un grosso petardo tirato non lontano dai passanti e da alcuni esercizi commerciali. Forse è il caso di caso di smettere di chiamarle ragazzate.
Intorno alle 10:30 un terrificante boato in via Città di Palermo ha fatto trasalire i residenti, gli utenti del PTE e gli esercenti della zona.
Secondo un testimonianza diretta a lanciare un grosso petardo, praticamente una di quelle bombe carta da manuale del perfetto guappo di Scampia, sarebbe stato un giovane sopraggiunto con uno scooter elettrico scuro, con una vistosa fasciatura ad una gamba.
L’esplosione avvenuta tra le aiuole di fronte l’edicola, il cui proprietario è rimasto illeso ma non ha saputo fornire indicazioni.
La descrizione del giovane e dell’evento l’avrebbero invece fornita alcuni passanti che stavano attraversando la strada, e solo per frazioni di secondo hanno evitato di essere investiti dal petardo. Il terribile boato avvertito anche a grande distanza, aveva fatto pensare addirittura all’esplosione di un bombola del gas.
Sul posto sono intervenuti gli uomini del locale commissariato di Polizia al quale sono state riferite le testimonianze raccolte. Era presente poiché residente in zona l’assessore Francesco Gurrado.
L’episodio giunge inatteso in una zona che sia avvia alla normalità dopo tante battaglie portate avanti dai residenti coadiuvati negli ultimi tempi dalla sole forze dell’ordine, nell’abbandono delle altre istituzioni, che ha piuttosto sottovalutato le segnalazioni, deriso e isolato i segnalatori. Un campanello di allarme si era avuto nei giorni scorsi con la presenza di quei personaggi inquadrati nel famoso video del corso, documentata da foto e filmati dei residenti.
Resta l’esigenza di maggiore sicurezza in tutta la città. Una emergenza che torna alla tragica ribalta periodicamente, mette spezie rettali a qualcuno, che conoscendo i polli si adopera per l’oblio delle coscienze nonostante i proclami.
Resta sempre aggiornato con noi: