Lettera aperta sul profilo Facebook dell’Infermeria dei Frati Minori Sicilia sugli abbandoni dei rifiuti in zona Sant’Antonio.

Aspra è pulita (???), i vigili sono efficienti e controllano il traffico e le disposizioni per rendere Il borgo marinaro fruibile ai turisti(????), ma l’assessore Giuseppe Tripoli che fine ha fatto(?????)

Lettera Aperta dell’Infermeria dei Frati Minori Sicilia (tratta dalla loro pagina Facebook del 09/07/2023)

Carissimo/a anonimo/a
Bagherese o proveniente dai paesi limitrofi,
Pace e Bene.

Con questo saluto francescano, che ci ha insegnato San Francesco d’Assisi, un uomo che ha vissuto 800 anni fa, ma tutt’ora presente nel mondo per i suoi valori umani e spirituali molto spiccati, vogliamo comunicarti alcune cose:

1) Innanzitutto che la città dove vivi ti appartiene, e proprio per tal motivo sei chiamato a rispettarla.
Se non fai parte di questo quartiere o di questa città, impara a rispettare i luoghi degli altri. Perché non ha senso poi lamentarsi quando vedi la sporcizia che altri hanno messo vicino casa tua.

2) che il quartiere di Sant’Antonio non è la discarica a cielo aperto dove arrivi e puoi fare quello che vuoi.
Questo è un quartiere di gente per bene, che ama la propria Parrocchia, che si distingue da altri quartieri per il legame al Convento, un quartiere abitato da gente che ogni giorno fa sacrifici ecc.

3) lo stesso impegno che ci metti nell’ andare a buttare la spazzatura nei posti bui, dove non ci sono case, o dove non c’è un palo di luce che ti illumina, puoi farlo di giorno o rispettando i giorni della raccolta differenziata, o portando il materiale di casa tua direttamente nelle zone ecologiche indicate dai comuni, o per i materiali ingombranti telefonando al numero verde che puoi trovare ovunque.

4) usa il cellulare anche per studiarti i regolamenti dei comuni, come fare la raccolta differenziata, dove, come e quando buttarla, e non stare solo a chattare. Formarsi rende le persone preparate nel fare meno danni in giro.

5) se butti la spazzatura in giro non fai un torto a noi frati, ne ai parrocchiani, ne al comune, ma a te stesso. Ciò che inquini va anche contro te stesso, diventa causa di male per l’ambiente, per te stesso, per i tuoi familiari, per i tuoi figli, per tutti.

Fino ad ora sei stato/a bravo/a a non farti sorprendere da nessuno, ma se capita che sarai beccato, una bella foto alla tua targa non te la toglie nessuno, e con essa prenderemo di certo provvedimenti.

Cogliamo anche l’occasione per dire al Comune di Bagheria e agli organi competenti di avere un po di cura e attenzione per la Via Del Convento, per la Piazza Sant’Antonio, vie vicini alla Parrocchia e al Convento che sono luoghi visitati da bagheresi e non.
In queste vie indicate le erbacce nascondono di tutto e di più e dove se non si estirpano queste erbacce non ha senso passare con la spazzatrice il mercoledì e giovedì.

Grazie per l’attenzione.
Ci auguriamo che le persone che continuano a sporcare e che comunemente altri chiamano incivili, siano dei fratelli e sorelle che si ravvedano e riflettendo cambino stile di vita.

Forse non lo sai, ma noi te lo ricordiamo… il creato appartiene pure a te. AMALO.

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