Dopo la sentenza della Corte di Cassazione per la vicenda di Brescia, i comitati di cittadini in diverse città di Italia si stanno mobilitando per intentare cause di risarcimento danni alle varie amministrazioni. Pavia sarà tra ai primi a quanto pare.

I residenti delle zone interessate, hanno accolto con speranza la sentenza che inchioda i Comuni alle loro responsabilità di mancata vigilanza e hanno già dato mandato ad alcuni legali del capoluogo di provincia lombardo.

Se la cassazione ha individuato la responsabilità del Comune per omessa vigilanza, intrinsecamente si ammette che certi atteggiamenti tenuti da esercenti ed avventori non sono a norma.

Potrebbero cominciare ad avere peso tutta una serie di esposti già presentati da condominii e comitati contro alcuni esercenti.

Bisogna infine verificare la posizione del Comune di Bagheria che come ricordavamo qui, sembra proprio abbia autorizzato alcuni eventi che hanno fomentato, e che potrebbe essere ritenuto responsabile non solo per la mancata tutela ma anche per una responsabilità oggettiva avendo rilasciato delle autorizzazioni quantomeno fantasiose. Tutta quella parte di opinione pubblica che si è chiesta fino ad oggi: “… ma il Comune cosa c’entra? Il Comune cosa può fare?” Non avrà più alcun argomento a difesa.

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