In scena al teatro Don Bosco Ranchibile a Palermo, la pièce tratta dall’opera di Luigi Natoli.

Il 19 gennaio alle ore 21 la compagnia Araldo del Vespro porta in scena La vecchia dell’aceto.
Reduce dai recenti successi di Natale al Polo Nord e de I Beati Paoli, torna a calcare le scene con un gruppo rodato dove è presente anche il nostro concittadino Roberto Ardizzone.
Artista poliedrico, declamatore di Poesie, e scrittore, Ardizzone è in libreria al momento con Peppe e Margherita, una raccolta attenta di poesie e note biografiche del poeta dialettale di strada Giuseppe Schiera, e con Non sono un eroe, che ripercorre tra aneddoti tragici e altri divertenti, la prima parte della sua vita da vigile del fuoco.
Al Ranchibile, porta in scena la figura don Saverio La Monica, uno dei più antichi custodi dell’arte dei rimedi naturali, un maestro delle spezie e delle erbe curative, ma la sua sapienza è intrecciata a un destino oscuro: a sua insaputa, le sue preziose miscele diventano strumenti di morte, complici silenti dei delitti della famigerata Giovanna Bonanno, La vecchia dell’Aceto.

Con lui, Palermo rivela il suo volto più misterioso, un intreccio di vita e morte, di intrighi e segreti che si sveleranno sotto i riflettori dello spettacolo teatrale che, ispirato al celebre romanzo di Luigi Natoli, vi condurrà nelle atmosfere dense di mistero e passione della città.

Non perdete l’appuntamento il 19 gennaio, ore 21:00 al Teatro Don Bosco Ranchibile di Palermo.

Per prenotazioni : 389 299 6221 – 320 095 5281

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